Il calzolaio di Finisterre, pur partendo dichiaratamente da un intento educativo, conscio come è l’autore delle colpevoli manchevolezze (ovvero: falsificazioni) nella descrizione della guerra civile spagnola nella scuola degli Italiani, riesce ad essere non un saggio romanzato, bensì un romanzo vero e proprio, dotato di una trama autonoma (in cui un posto importante occupa il complesso rapporto tra il protagonista eponimo e suo padre), che però si lega strettamente alle vicende storiche spagnole.
Maximiliano Cattaneo ha appena pubblicato un ponderoso romanzo per Fede & Cultura, "Il calzolaio di Finisterre", dimostrando una conoscenza della storia della persecuzione cattolica della Seconda Repubblica spagnola notevole. Il racconto vale la pena, oltre che per la sua bellezza, perché è uno dei pochi scritti dalla parte delle vittime.