Mondadori
Ciò che inferno non è
Prezzo di listino
€14,00
Autore: Alessandro D'Avenia
ISBN: 9788804666653
Pagine: 317
Data di pubblicazione: Maggio 2016
L'Autore:
Scrittore, insegnante e sceneggiatore. Frequenta il Liceo Classico a Palermo, dove ha come insegnante di Religione padre Pino Puglisi, dal quale sarà profondamente influenzato (e alla cui figura dedicherà il suo romanzo Ciò che inferno non è). Laureato nel 2000 alla sapienza di Roma in Letteratura Greca, consegue il dottorato di ricerca in Lettere Classiche, e poi insegna Greco e Latino al Liceo. Il suo romanzo d'esordio è Bianca come il latte, rossa come il sangue (Mondadori, 2010), da cui viene tratto l'omonimo film prodotto da Rai Cinema, alla cui sceneggiatura partecipa in prima persona. Tra le altre pubblicazioni si ricordano: Cose che nessuno sa (Mondadori, 2011), Ciò che inferno non è (Mondadori, 2014), L'appello (Mondadori, 2020) e Resisti, cuore. L'Odissea e l'arte di essere mortali (Mondadori, 2023). I suoi romanzi sono tradotti in più di venti paesi, e il 6 dicembre 2012 ha ricevuto il Premio Internazionale padre Pino Puglisi per «l’impegno mostrato a favore dei giovani».
ISBN: 9788804666653
Pagine: 317
Data di pubblicazione: Maggio 2016
Federico ha diciassette anni e il cuore pieno di domande alle quali la vita non ha ancora risposto. La scuola è finita, l'estate gli si apre davanti come la sua città abbagliante e misteriosa, Palermo. Mentre si prepara a partire per una vacanza-studio a Oxford, Federico incontra "3P", il prof di religione: lo chiamano così perché il suo nome è padre Pino Puglisi, e lui non se la prende, sorride. 3P lancia al ragazzo l'invito a dargli una mano con i bambini del suo quartiere, prima della partenza. Quando Federico attraversa il passaggio a livello che separa Brancaccio dal resto della città, ancora non sa che in quel preciso istante comincia la sua nuova vita. La sera torna a casa senza bici, con il labbro spaccato e la sensazione di avere scoperto una realtà totalmente estranea eppure che lo riguarda da vicino. È l'intrico dei vicoli controllati da uomini che portano soprannomi come il Cacciatore, 'u Turco, Madre Natura, per i quali il solo comandamento da rispettare è quello dettato da Cosa Nostra. Ma sono anche le strade abitate da Francesco, Maria, Dario, Serena, Totò e tanti altri che non rinunciano a sperare in una vita diversa. Alessandro D'Avenia narra una lunga estate in cui tutto sembra immobile eppure tutto si sta trasformando, e ridà vita a un uomo straordinario, che in queste pagine dialoga insieme a noi con la sua voce pacata e mai arresa, con quel sorriso che non si spense nemmeno di fronte al suo assassino.
L'Autore:
Scrittore, insegnante e sceneggiatore. Frequenta il Liceo Classico a Palermo, dove ha come insegnante di Religione padre Pino Puglisi, dal quale sarà profondamente influenzato (e alla cui figura dedicherà il suo romanzo Ciò che inferno non è). Laureato nel 2000 alla sapienza di Roma in Letteratura Greca, consegue il dottorato di ricerca in Lettere Classiche, e poi insegna Greco e Latino al Liceo. Il suo romanzo d'esordio è Bianca come il latte, rossa come il sangue (Mondadori, 2010), da cui viene tratto l'omonimo film prodotto da Rai Cinema, alla cui sceneggiatura partecipa in prima persona. Tra le altre pubblicazioni si ricordano: Cose che nessuno sa (Mondadori, 2011), Ciò che inferno non è (Mondadori, 2014), L'appello (Mondadori, 2020) e Resisti, cuore. L'Odissea e l'arte di essere mortali (Mondadori, 2023). I suoi romanzi sono tradotti in più di venti paesi, e il 6 dicembre 2012 ha ricevuto il Premio Internazionale padre Pino Puglisi per «l’impegno mostrato a favore dei giovani».