Anfore scambiate per navicelle spaziali, simboli di divinità che diventano UFO, lo Spirito Santo fatto passare per un’astronave, la gloria di Dio trasformata in un’arma di distruzione di massa. Sono i fondamenti della lettura della Bibbia secondo Mauro Biglino: una lettura letterale e materialistica del testo sacro, spesso legata alla tecnologia odierna. Per non parlare delle interazioni con gli extraterrestri: per esempio, il termine Elohim come riferimento a presunti alieni (potenti ma non onnipotenti), piuttosto che a un'entità divina. Secondo questa lettura paleo-astronautica, alle origini della religione giudeo-cristiana ci sarebbe infatti una civiltà extraterrestre, e sarebbero stati gli Elohim ad aver creato o modificato geneticamente l’umanità. In questo volume, Daniele Salamone propone un’analisi dettagliata e documentata di alcune affermazioni di Biglino, confrontandole con le evidenze storiche, filologiche e testuali con l’obiettivo non solo di smascherare talune speculazioni ma anche di dimostrare come queste possano distorcere la comprensione dei testi sacri e della storia delle religioni.

L'Autore:
(1986) Studioso di Sacre Scritture, fondatore e insegnante della Yeshivat HaDerek, una scuola biblica di orientamento messianico. Conferenziere e blogger, si occupa di editoria e divulgazione biblica. Attualmente ha all'attivo quasi 40 libri tra commentari, saggi e scritti di apologetica e teologia. Ha un canale YouTube molto seguito.