A ogni uomo un soldo
Prezzo di listino
€22,00
Autore: Bruce Marshall
ISBN: 9788816502369
Pagine: 456
Data di pubblicazione: Gennaio 2014
L'Autore:
Nacque ad Edimburgo nel 1899. Compì i suoi studi in materie economiche frequentando il Trinity College e l'Università di Edimburgo. Interruppe gli studi universitari per prendere parte alla prima guerra mondiale. Fu ferito, fatto prigioniero e perdette una gamba. Tornato in patria si laureò in lettere e in economia[1] e, secondo la sua espressione, nel 1926 fu pronto a fare il "ragioniere". Nel 1917 si convertì al cattolicesimo. Per guadagnarsi da vivere cominciò a fare il ragioniere ma cominciò anche a scrivere romanzi. Malgrado la sua menomazione partecipò anche alla seconda guerra mondiale, non solo come scritturale ma anche come uno dei riferimenti della Resistenza francese e facente parte dei servizi segreti britannici. Infatti, prima della guerra, si era trasferito in Francia per lavoro e risultò utile la sua conoscenza delle persone e dell'ambiente. Dopo la guerra alcuni suoi romanzi ebbero successo e poté lasciare l'attività di ragioniere per dedicarsi alla scrittura di romanzi a tempo pieno. L'esperienza della guerra si ritrova in molti suoi romanzi.
ISBN: 9788816502369
Pagine: 456
Data di pubblicazione: Gennaio 2014
Un classico della letteratura europea del XX secolo
La storia è quella di Gaston, un prete francese, ma il libro fotografa il nostro mondo dal 1914 al 1948 con la sensibilità di chi ha saputo toccare le corde più profonde di un'epoca. È un libro sull'amore, la gente, la politica e il trascorrere del tempo. Ma soprattutto è un libro su Dio e su quanto possa essere bello servirlo.
Una bellezza e un servizio di cui Gaston, dalla giovinezza alla vecchiaia, non fa che assaporare la molteplice varietà: dalla meraviglia della liturgia a un bimbo che sorride, ad una veste femminile ingentilita al vento.
Tutto per Gaston può essere anche sacro. Dalla sua partecipazione alla prima e poi alla seconda guerra mondiale seguiamo i passi gentili del sacerdote in un carosello attorno alla piazza della sua chiesa, nel quale si vedono cambiare cardinali e canonici, politici e burocrati, così come la moda nell'atelier di fronte. Gaston sa che nostro Signore non ha camminato in un mondo asettico e che lui, seguendolo, è chiamato a cercare di entrare in quella misteriosa economia per cui il buon ladrone viene perdonato sulla croce all'ultimo momento e ad ogni uomo verrà dato il soldo della sua fatica di vivere in un modo che a noi non è possibile calcolare. Il placido mondo della piazza circondata dalla chiesa, dal macellaio e dal negozio di moda è spesso attraversato dalla violenza dei tempi, che trova Gaston incapace di trascurare chi soffre e alieno dal giudicare.
Lo scenario del romanzo è la storia terribile e avvincente dei nostri tempi così come può essere messa a fuoco da un uomo umilmente e inguaribilmente colmo dell'amore di Dio. La sua ricompensa sarà alla fine la comprensione del motivo per cui, nella parabola dell'evangelista Matteo, l'operaio che ha faticato tutto il giorno finisce per ricevere lo stesso soldo di qualcuno che aveva cominciato a lavorare soltanto la sera.
L'Autore:
Nacque ad Edimburgo nel 1899. Compì i suoi studi in materie economiche frequentando il Trinity College e l'Università di Edimburgo. Interruppe gli studi universitari per prendere parte alla prima guerra mondiale. Fu ferito, fatto prigioniero e perdette una gamba. Tornato in patria si laureò in lettere e in economia[1] e, secondo la sua espressione, nel 1926 fu pronto a fare il "ragioniere". Nel 1917 si convertì al cattolicesimo. Per guadagnarsi da vivere cominciò a fare il ragioniere ma cominciò anche a scrivere romanzi. Malgrado la sua menomazione partecipò anche alla seconda guerra mondiale, non solo come scritturale ma anche come uno dei riferimenti della Resistenza francese e facente parte dei servizi segreti britannici. Infatti, prima della guerra, si era trasferito in Francia per lavoro e risultò utile la sua conoscenza delle persone e dell'ambiente. Dopo la guerra alcuni suoi romanzi ebbero successo e poté lasciare l'attività di ragioniere per dedicarsi alla scrittura di romanzi a tempo pieno. L'esperienza della guerra si ritrova in molti suoi romanzi.