Autobiografia
Autore: Gilbert Keith Chesterton
ISBN: 9788867087150
Pagine: 416
Data di pubblicazione: Luglio 2017
Sullo sfondo, evocato con tocchi magistrali, sta il difficile periodo di transizione tra XIX e XX secolo, con il crollo degli Imperi coloniali e il dramma della prima guerra mondiale. E dallo sfondo si affacciano le personalità del panorama politico e letterario con cui lo scrittore entra in contatto e su cui esercita la propria attitudine all'analisi per paradossi dell'uomo e della società, senza mai rinunciare alla sua impareggiabile vis polemica.
La nota segreta del testo – quella che risuona inconfondibile dietro le vicende e le battaglie quotidiane – è però la ricerca di una verità più grande di quella proposta dalle filosofie e dalle dottrine che occupavano (e occupano ancora) la scena contemporanea, una verità capace di cogliere l'umano nella sua complessità e integralità.
L'approdo sarà, come è noto, la Chiesa cattolica, «dove tutte le verità si danno appuntamento».
L'Autore:
Gilbert Keith Chesterton (Londra 1874 - Beaconsfield, Buckinghamshire, 1936) romanziere, giornalista e critico inglese. Scrittore attivissimo e assai popolare, si servì di uno stile ironico e ricco di paradossi per criticare, in nome dei valori tradizionali, il materialismo della società industriale. Oggi la sua fama è legata ai romanzi polizieschi, protagonista il sacerdote padre Brown. Tra i più noti, L’uomo che fu Giovedì, L’innocenza di padre Brown, La saggezza di padre Brown, Il segreto di padre Brown. In essi un bonario moralismo non nuoce alla verve dell’intreccio e delle situazioni. Notevoli anche gli scritti saggistici, tra cui L’età vittoriana nella letteratura (The victorian age in literature, 1913).