Confessioni di un piccolo filosofo
Sottotitolo: Un viaggio nell’innocenza e in un mondo perduti
ISBN: 9788864098418
Pagine: 96
Data di pubblicazione: Settembre 2020
In poche parole: I ricordi le riflessioni di un uomo maturo sulla sua infanzia e su un mondo che non c’è più.
“Voglio rievocare la mia vita: in questa solitudine, tra questi libri che tante cose mi hanno rivelato, in queste notti estive tranquille e silenziose, sento risorgere in me, vivi e strazianti, i ricordi della mia infanzia e della mia adolescenza”: da queste premesse partono Le confessioni di un piccolo filosofo (1906), riflessioni nostalgiche di un uomo maturo sulla sua prima “educazione sentimentale”. Ormai adulto, Antonìto ci conduce in un viaggio nella sua ormai lontana fanciullezza, un viaggio composto di brevi sequenze, semplici e intense, che ci rendono l’essenza viva del sentire del pueblo tra la fine dell’Ottocento e la prima metà del Novecento. Ma soprattutto ci inducono, se non a rimpiangere, senz’altro a riflettere sulla nostra stessa innocenza perduta e su un piccolo mondo antico ormai sepolto dalla Storia.