Le chiavi della questione sociale
Sottotitolo: Bene comune e sussidiarietà: storia di un malinteso.
ISBN: 9788864096759
Pagine: 176
Data di pubblicazione: Gennaio 2019
In poche parole: Due principi fondamentali da sempre mal interpretati e strumentalizzati: solo il loro vero recupero permetterà l’affermazione di una politica vera.
Lo chiamano “bene comune” ma è appiattimento, soddisfazione di desideri, statalismo. La chiamano “sussidiarietà” ma è deregolamentazione e mano libera per poter fare quello che si vuole. Non esistono altri principi politici come quelli del bene comune e della sussidiarietà così fraintesi, deformati e strumentalizzati. Ne parlano anche i trattati europei, ma l’Unione li ha applicati alla rovescia; sono contemplati anche dalla Costituzione italiana ma sono nati nuovi centralismi operativi. Eppure, senza questi due principi, diventa impossibile fare la politica vera, quella che riconosce un ordine organico e finalistico di cui mettersi a servizio, quella che non rinuncia all’autorità ma nemmeno ai corpi intermedi e alle società naturali, quella che nello Stato vede solo uno strumento e non la sintesi della comunità politica. Riappropriarsi del vero significato di questi due principi vuol dire respirare politicamente, fare i conti con teorie contrattualiste e volontariste, vedere la comunità politica così come dovrebbe essere.
Recensioni:
L'ABC dell'ordine sociale, di Giuseppe Tires, 13 febbraio 2019