
Santi e non santi
È stata una mistica cattolica italiana. Studiò presso il prestigioso Collegio "Bianconi" di Monza, dove ricevette un'educazione classica. A causa di un'aggressione da parte di un giovane deviato, che la colpì con una spranga, subì una lesione alla spina dorsale diventando paralizzata dalla vita in giù. Quest'incidente la avvicinò profondamente alla fede cristiana cattolica, diventando delegata dell'Azione Cattolica. Entrò così nel Terz'Ordine dei Servi di Maria e decise di scrivere una sua autobiografia. In questo fu spinta da padre Romualdo Maria Migliorini, sua guida spirituale, e da una voce che sentiva continuamente e che sosteneva essere quella di Gesù. Oltre a questa visione si aggiunsero, in seguito, quelle dei santi. Il Sant'Uffizio non riconobbe mai la sua enorme opera, condannandola e iscrivendola nell'Indice dei libri proibiti.