Com'è possibile essere allo stesso tempo vergini e madri? Com'è possibile rinunciare a qualcosa per amore e, allo stesso tempo, conquistare ciò cui si è fatto rinuncia?
La Vergine Maria, consacrata a Dio e vergine, concepì nel suo grembo il Figlio di Dio, Gesù Cristo. Ma come possiamo anche noi concepire e dare alla luce nella nostra generazione, nel nostro tempo, il Salvatore? Qual è la nostra dignità e chiamata?
Il Prof. Giovanni Zenone legge e commenta la domanda n. 138 del Catechismo di San Pio X: tra i figli di Adamo fu preservato mai nessuno dal peccato originale?