L'Offertorio, nella Messa novus ordo, è stato per così dire "mutilato", perdendo così tutta la ricchezza teologica e pedagogica che era presente nel Rito della Tradizione. Gaetano Masciullo, sulla scorta del libro di don Alberto Zanier, "Il Sacrificio della Messa", commenta questa parte fondamentale del Sacrificio eucaristico.
Com'è possibile essere allo stesso tempo vergini e madri? Com'è possibile rinunciare a qualcosa per amore e, allo stesso tempo, conquistare ciò cui si è fatto rinuncia?
La Vergine Maria, consacrata a Dio e vergine, concepì nel suo grembo il Figlio di Dio, Gesù Cristo. Ma come possiamo anche noi concepire e dare alla luce nella nostra generazione, nel nostro tempo, il Salvatore? Qual è la nostra dignità e chiamata?