Sebbene Tolkien descriva gli Hobbit come scalzi, lui stesso ha ritratto per ben due volte Bilbo Baggins con addosso degli stivali neri. Lo si può vedere molto bene nell'illustrazione che accompagna il capitolo "Strani alloggi" de "Lo Hobbit", dove Bilbo viene ritratto al risveglio accanto a un'aquila.
La guarigione del paralitico di cui ci parla san Matteo ci mostra il potere che il Signore è venuto a concedere alla Chiesa di perdonare i peccati e spezzare le catene che rendono paralitica la nostra anima. Ascolta il commento di Gaetano Masciullo.
Il grande classico di Arthur Clarke ci fa sognare e allo stesso tempo riflettere sulla portata devastante, ma superata, di tante ideologie contemporanee. Nonostante la loro virulenza, tuttavia, malthusianesimo ed ecologismo non riescono a sopprimere l'insaziabile fame di Dio che c'è nell'uomo.
Círdan è uno degli Elfi più affascinanti del legendarium tolkieniano: è uno dei più vecchi, cosa che lo pone in relazione all'inizio dei tempi, e uno dei più saggi. Agisce in sottofondo per 10.000 anni e combatte sempre contro il male: riceve uno degli Anelli del Potere ma lo cede a Gandalf e resta sempre nella Terra di Mezzo per costruire le navi che porteranno gli Elfi nelle Terre Immortali di Valinor.