Fangorn è la foresta più antica della Terra di Mezzo, risalente addirittura all'inizio dei tempi. Appare come minacciosa e inquietante, e può rivelarsi fatale per i nemici degli alberi: a proteggerla sono infatti gli Ent, i pastori degli alberi, creati nientemeno che da Yavanna. Purtroppo, gli Ent sono destinati a sparire, un po' per effetto del disboscamento e della deforestazione che sembra colpire anche la Terra di Mezzo, un po' perché sono scomparse le loro controparti femminili, le Entesse.
Il fatto che i Nazgûl o Sauron non si accorgano della presenza di Sam quando indossa l'Anello al passo di Cirith Ungol sembra a molti un buco di trama. Ma le cose stanno veramente così?
Quando Merry e Pippin si rifugiano nella foresta di Fangorn sono già stati avvisati in merito alla pericolosità del luogo e hanno già vissuto un'esperienza analoga in un luogo molto simile, la Vecchia Foresta. Tuttavia, è dal loro sguardo peculiare verso la natura e gli alberi che scopriamo l'alterità di Fangorn e degli stessi Hobbit, che riusciranno a scoprire il mistero del bosco.
Parliamo ancora con Paolo Nardi di Tolkien e sul grande ruolo che le fiabe assumono all'interno della cultura cristiana, e cattolica in particolar modo.
Come spiegato da Tom Shippey nell'Appendice di "Difendere la Terra di Mezzo" di Wu Ming 4, da filologo e linguista Tolkien usa le parole per esprimere il dissidio tra personaggi relativamente al loro status sociale.