Blog

Chiara da Montefalco, la missione di essere sempre portatori di pace

recensioni santi Spiritualità storia

Chiara da Montefalco, la missione di essere sempre portatori di pace

Anche i nostri paesi e città umbri si presentano così. E’ merito di quella tradizione avviata da Francesco d’Assisi a Greccio, che poi è diventata anche gusto del paesaggio. Il presepe, nel suo duplice significato di "mangiatoia, greppia" e, letteralmente, di "luogo che ha davanti un recinto", non è chiuso; è aperto dai poveri (come quella famiglia di Nazareth per cui non c’era posto a Betlemme) ai pastori e ai più lontani, i sapienti Magi...

Maggiori informazioni →


"Il calzolaio di Finisterre", recensione di Gianandrea de Antonellis

narrativa recensioni storia

"Il calzolaio di Finisterre", recensione di Gianandrea de Antonellis

Il calzolaio di Finisterre, pur partendo dichiaratamente da un intento educativo, conscio come è l’autore delle colpevoli manchevolezze (ovvero: falsificazioni) nella descrizione della guerra civile spagnola nella scuola degli Italiani, riesce ad essere non un saggio romanzato, bensì un romanzo vero e proprio, dotato di una trama autonoma (in cui un posto importante occupa il complesso rapporto tra il protagonista eponimo e suo padre), che però si lega strettamente alle vicende storiche spagnole.

Maggiori informazioni →


Recensione: Guareschi alla Grande Guerra, di Marco Betola

narrativa recensioni

Recensione: Guareschi alla Grande Guerra, di Marco Betola

racconti di Guareschi, con il parroco don Camillo e il sindaco Peppone sempre in qualche modo protagonisti, sono per tradizione gustosi e divertenti (anche perché li si immagina sempre nell’irresistibile interpretazione cinematografica di Fernandel e Gino Cervi).

Maggiori informazioni →


Megliounlibro recensisce "I figli di Nagasaki"

recensioni

Megliounlibro recensisce "I figli di Nagasaki"

Takashi Nagai, radiologo, convertito al cattolicesimo, accettò serenamente la leucemia incurabile diagnosticatagli...

Maggiori informazioni →


Tuttavia.eu recensisce: "Una foresta di simboli"

recensioni Tradizione & Liturgia

Tuttavia.eu recensisce: "Una foresta di simboli"

Un tempo e uno spazio separati da quelli profani ma, proprio per questo, capaci di vivificare: parole e azioni, gesti e paramenti, oggetti e testi, in un’inestricabile e affascinante rete di simboli e di reciproci rimandi. Sono lo spazio e il tempo della Liturgia, specie di quella Romana, di cui si occupa il testo Una foresta di simboli. Il senso mistico-allegorico della Messa tradizionale di Claude Barthe, ed. Fede e cultura 2019, che ci guida in questa impresa labirintica e dimenticata ma, proprio per questo, affascinante.

Maggiori informazioni →