Nel film di Peter Jackson gli Hobbit arrivano da Hobbiton a Brea in brevissimo tempo, come se il villaggio fuori dalla Contea fosse subito dopo il fiume Brandivino. Nel romanzo di Tolkien, invece, ci sono tutta una serie di episodi e avventure in più: l'incontro con il Fattore Maggot, la Vecchia Foresta e il Vecchio Uomo Salice, Tom Bombadil e i Poggitumuli. Ma anche i personaggi sono abbastanza diversi da quelli che vediamo rappresentati nel film, a partire proprio dai quattro Hobbit protagonisti.
Di fronte alle indiscrezioni (dimostratesi false) sulla seconda stagione de "Gli Anelli del Potere", cosa ci si può legittimamente attendere alla luce di quanto vista nella prima? Ecco alcune mie (impopolari) considerazioni, dettate dal rispetto che nutro nei confronti del testo (non del famigerato "canone") originario.
Esploriamo con Fabio Trevisan il libro "Eretici", di G.K. Chesterton, pubblicato nel 1905. Dopo una breve introduzione, analizziamo una serie di domande e letture per comprendere le principali tematiche trattate dall'autore. Esamineremo le sue opinioni su autori contemporanei come Rudyard Kipling e Bernard Shaw, e temi quali il romanticismo, la religione, il concetto di famiglia e la democrazia.
Il parroco di Lamotte era la sincerità in persona. Ma capita anche a lui di dover mentire. Il quinto capitolo di "Il parroco di Lamotte", letto dal prof. Giovanni Zenone.
Conferenza online e in presenza di Paolo Nardi sull'opera di Tolkien tra passato e modernità. Non mancare! Disponibile per firmacopie dei suoi libri, che saranno disponibili alla vendita. L'incontro si terrà presso la Libreria "L'isola del tesoro" in Via Marconi 60A in Verona.