Robert Hugh Benson. Sacerdote, scrittore, apologeta. La biografia (Fede & Cultura, 208 pagine, 22 euro) di Luca Fumagalli, massimo esperto di Benson in Italia e studioso del cattolicesimo britannico, è un libro istruttivo e prezioso, che offre innumerevoli spunti di riflessione...
Robert Hugh Benson (1871-1914) è, secondo Joseph Pearce, il “genio non celebrato (unsung genius) del Catholic Literary Revival”, cioè di quell’ampio movimento letterario e culturale (tuttora largamente inesplorato in sede critica) che conobbe grande sviluppo a partire all’incirca dagli anni quaranta del diciannovesimo secolo nei paesi di lingua inglese – dopo che, per secoli, il suo contributo aveva comunque continuato ad alimentare la letteratura delle isole britanniche e d’Irlanda in modo altrettanto sostanziale ma meno connotato sotto il profilo dell’identità religioso-culturale...
Grande la copertina con «La nave dei folli» di Bosch, visionario pittore fiammingo, scelta da Emilio Biagini per Il seme sepolto - La follia della verità, suo grande libro.
R.H. Benson (1871-1914), figlio dell’Arcivescovo di Canterbury, egli stesso pastore anglicano convertitosi al cattolicesimo – con grande scandalo nel mondo vittoriano, non ancora ripresosi dalla conversione del futuro cardinale Newman – riversò nella scrittura gran parte della propria vocazione religiosa...