Pubblichiamo di seguito un'intervista esclusiva che S.E.R. mons. Athanasius Schneider, vescovo ausiliare di Maria Santissima in Astana, ha concesso a MiL, dopo l'uscita del suo nuovo volume - con Diane Montagna - Christus vincit. Consigliamo a tutti anche la lettura del suo primo libro, Dominus est, lodato pure da Benedetto XVI. Ringraziamo Sua Eccellenza per la paterna disponibilità, Federico Catani per la sua disponibilità e l'amico Stefano per la collaborazione alla stesura delle domande e alla revisione del testo.
Se volete fare una lettura veramente edificante, oppure regalarla per Natale, vi consiglio Christus vincit. Il trionfo di Cristo sulle tenebre del nostro tempo, il bellissimo libro (edito da Fede & Cultura, 384 pagine, 25 euro) nel quale monsignor Athanasius Schneider, rispondendo alle domande di Diane Montagna, propone un’analisi lucidissima della situazione attuale in merito alla Chiesa cattolica, ma senza mai cadere nello sconforto, bensì offrendo motivi di speranza.
Tra i grandi classici della distopia, al livello di 1984 per intendersi, c'è questa opera dell'autore russo Evgenij Ivanovič Zamjatin, Noi (Мы), scritto tra il 1919 e il 1921, e pubblicato per la prima volta nel 1924.
Maximiliano Cattaneo ha appena pubblicato un ponderoso romanzo per Fede & Cultura, "Il calzolaio di Finisterre", dimostrando una conoscenza della storia della persecuzione cattolica della Seconda Repubblica spagnola notevole. Il racconto vale la pena, oltre che per la sua bellezza, perché è uno dei pochi scritti dalla parte delle vittime.