Pubblicato su La Voce di don Camillo, 6 febbraio 2021.
Il martedì grasso prima del Mercoledì delle Ceneri è la Festa del Volto Santo di Gesù. Un giorno che sembra causare grandi dolori a Gesù: in una apparizione a santa Faustina il Salvatore le fece vedere i peccati commessi quel giorno e gli eccessi degli uomini. Gesù ha espressamente chiesto che venisse istituita in tutta la chiesa la festa del Suo Santo Volto, esistono già i testi della messa Votiva e molti sacerdoti la celebrano. Più volte è stato richiesto alle autorità competenti di prendere in esame questa richiesta, ma a quanto pare non sono maturi i tempi, ma non demordiamo! Sarebbe bello che per quel giorno i nostri sacerdoti celebrassero la messa al Santo Volto, per implorare il Cielo di proteggere la Chiesa e donare pace (quella vera che è la Persona di Gesù) al mondo.
Il messaggio del Sacro Volto fu dato a suor Suor Maria di San Pietro di cui si può legge la vita e l'opera Voglio contemplare il Tuo Volto. Il libro contiene le rivelazioni della suora destinataria dei messaggi celesti per la devozione al Volto Santo in spirito di riparazione per le continue offese fatte a Dio.
C’è un curioso contrasto tra la Francia dell’Ottocento impregnata di spirito laicista e la quantità di “irruzioni” soprannaturali che in parallelo hanno disseminato il Paese di santità e richiamato alla fede. Proprio nella prima metà del secolo si svolge la breve ma straordinaria vicenda terrena di Suor Maria di San Pietro (1816-1848), destinataria di messaggi celesti e ispirata a promuovere la devozione alla Santa Infanzia e al Volto Santo in spirito di riparazione delle continue offese fatte a Dio. L’opera scaturita dalla sua esperienza mistica ha tra i suoi protagonisti il venerabile Léon Dupont, noto come “il sant’uomo di Tours”, ma soprattutto, alcuni decenni dopo, fece nascere un diffuso movimento spirituale che avrà grande influenza sulla famiglia Martin e sulla loro figlia più nota: Santa Teresa di Gesù Bambino e del Volto Santo, la piccola carmelitana di Lisieux.